L’Umbria è una regione dell’Italia peninsulare dove si fondono storia, tradizioni e paesaggi verdeggianti. L’Umbria era già abitata ai tempi degli Etruschi e ha fatto parte dell’Impero Romano: proprio per questo è possibile trovare numerose testimonianze di questa storia millenaria nelle chiese, monumenti e affreschi che sono conservati nei musei delle piccole città della regione. Qui gli amanti della natura potranno fare rafting nei fiumi come il Tevere o il Nera, oppure potranno effettuare il giro ciclo-turistico della regione tra prati e i molti agriturismi; gli amanti della cultura si perderanno piacevolmente nella quiete delle vie medioevali paesane; gli amanti della cucina non potranno dire di no alle prelibatezze della regione come i salumi, il tartufo e l’olio extravergine di oliva.
Quando Andare
L’Umbria ha un paesaggio molto vario, prevalentemente collinare con alcune zone montuose che rappresentano circa un 30% della conformazione geografica della regione. Proprio questo tipo di conformazione crea un microclima diverso a seconda della zona e dell’altitudine delle montagne, a cui si deve aggiungere la totale assenza dell’azione del mare che rende le estati molto afose soprattutto nelle zone collinari dove non arriva aria fresca.
Sulle zone montagnose l’Umbria gode di un clima temperato fresco con inverni freddi e temperature che possono scendere anche sotto lo zero durante i mesi tra dicembre e febbraio, con qualche sporadica nevicata. Le piogge sono abbondanti nel periodo autunnale e nei mesi di primavera, soprattutto a fine marzo e nel mese di aprile. Le estati la temperatura sale, ma fortunatamente, l’altezza delle montagne permette un’adeguata ventilazione che farà trovare il giusto refrigerio dall’afa estiva. Le temperature salgono fino ai 25°.
Nelle zone collinari e pianeggianti, il clima è di tipo sub-litoraneo con inverni freddi, spesso investiti dall’azione della bora che viene da settentrione ed estati calde ed afose. La conformazione del territorio non permette l’azione del mare e l’afa estiva tende a salire vertiginosamente. Spesso durante la primavera e l’autunno le precipitazioni stazionano sulle pianure anche per giorni interi, finché non interviene l’azione del vento a dissiparle.
Ovviamente questo tipo di clima si ripercuote anche sulle città, a seconda della zona geografica dove esse sono collocate: Perugia, Terni e Foligno sono le città più miti e calde, mentre Norcia e Spoleto sono quelle con le temperature medie più basse. Di solito in tutte queste città i gradi nei mesi estivi più caldi non superano mai i 25° (Terni).
Alta e Bassa Stagione
L’alta e bassa stagione varia molto in base al tipo di viaggio che vorrete intraprendere in Umbria. Per gli amanti della bicicletta e di altri sport all’aria aperta, i mesi migliori sono senz’altro quelli estivi, da giugno a settembre, quando le precipitazioni sono quasi del tutto assenti ed è possibile esplorare la regione in tutta tranquillità. Durante la stagione estiva i prezzi degli agriturismi e degli hotel salgono fino ai picchi massimi soprattutto nei mesi di luglio ed agosto: non esistono mesi migliori per andare alla scoperta della regione, visto che in autunno e in primavera, quando i prezzi sono più contenuti è possibile incontrare acquazzoni che limiterebbero l’esperienza all’aria aperta.
Se invece siete interessati alle città e ai loro monumenti il periodo migliore per visitare l’Umbria sono i mesi della primavera e dell’autunno: certo è possibile incappare in qualche temporale, ma i prezzi per soggiornare sono molto più contenuti e ancora le città non sono state prese d’assalto dai turisti che creano file fastidiose nelle principali attrazioni e musei.
Nei mesi invernali e durante i periodi di Natale e Pasqua, le città come Assisi e Perugia sono spesso colme di turisti che vi si recano per viaggi di tipo spirituale. Inoltre i prezzi salgono anche quando vengono organizzati eventi particolari: uno tra i più famosi è l’Eurochocolate che si svolge nel mese di ottobre.
Eventi in Umbria
Sagre, eventi spirituali, cicloturismo, infiorate: sono davvero tanti gli eventi che ogni anno regalano all’Umbria un motivo in più per essere visitata. Come già suggerito in precedenza, uno degli eventi di maggior rilievo è senz’altro Eurochocolate, una settimana di festeggiamenti e cioccolato a fiumi da poter assaggiare lungo le vie del centro di Perugia. Sempre tra le vie del capoluogo si svolge lo Street Food Festival: 4 giornate nel mese di maggio dove è possibile assaggiare qualsiasi tipo di cibo di strada proveniente da tutto il mondo.
Assolutamente da non perdere sono le Infiorate di Spello: durante il giorno del Corpus Domini vengono create delle composizioni floreali che celebrano il passaggio del Corpo di Cristo. La manifestazione è famosa in tutto il mondo e, anche se viene allestita in un sola notte, è frutto di quasi un’intero anno di lavoro quando i petali vengono scelti e selezionati uno ad uno per comporre questo magnifico spettacolo.
Nel mese di luglio si tiene il famoso Umbria Jazz, festival internazionale dedicato al jazz e nato nel 1973: le strade di Perugia vengono invase dai suoi e dalle musiche dei migliori autori, da Eric Clapton a Sting fino a B.B. King. Il percorso jazzistico si snoda tra i Teatro Morlacchi e l’Arena di Santa Giuliana.
Durante le festività come Natale e Pasqua vengono organizzate processioni ed eventi a carattere religioso soprattutto nelle città di Assisi, Spello e Perugia.
Descrizione degli eventi incompleta manca il FESTIVAL DEI 2 MONDI che si svolge tra giugno e luglio a Spoleto, la QUINTANA che si svolge a Foligno.È la solita storia esiste solo PERUGIA!!!!!
Hai proprio ragione! Del resto l’articolo non può essere totalmente esaustivo, intanto grazie per aver segnalato questi due.