A poco più di tre ore d’aereo dall’Italia si può raggiungere il bellissimo stato della Giordania che offre un panorama storico e culturale tra i più interessanti al mondo. In una superficie non troppo estesa si può passare da paesaggi lunari come il Deserto del Wadi Rum, alle coste più turistiche di Aqaba affacciata sul Mar Rosso, a quelle poco accessibili e affascinanti del Mar Morto, fino alla rovine romane di Jerash. Senza dimenticarsi una visita all’intricatissimo centro storico di Amman, la capitale.
Agli occhi di chi la visita per la prima volta, la Giordania si presenta come uno stato ricco e in totale fermento. A differenza di quello che si crede, è un viaggio che è possibile organizzare anche autonomamente. Magari, prima di partire, date un’occhiata al clima, cercando di optare per i mesi meno caldi e, di conseguenza, più piacevoli.
Il clima in Giordania
Il clima della Giordania è di tipo temperato arido con inverni freschi, ma mai freddissimi ed estati molto calde. Nel Paese si riconoscono tre zone climatiche: la parte che si trova nei pressi della capitale Amman, la Valle del Giordano e la zona affacciata sul Mar Rosso dove si trova Aqaba.
In inverno, le temperature non scendono mai sotto lo zero: ad Amman, la colonnina di mercurio si assesta sui 10°C di giorno, mentre la notte, tra dicembre e febbraio, si può scendere fino a 4°C. L’escursione termica tra notte e giorno è ancora più forte nella Valle del Giordano, quando di giorno si raggiungono temperature intorno ai 20°C e la notte si può scendere fino a 9°C.
In media, le temperature invernali che si registrano nella Valle del Giordano sono di circa 15°C. Lo stesso vale per la zona di Aqaba, dove, in inverno si risente della forte escursione termica tra notte e giorno e anche in questo caso le temperature tra dicembre e febbraio si assestano sui 15°C.
Ad aprile e maggio, nel momento in cui le giornate cominciano ad allungare in vista dell’estate, le temperature salgono, ma si mantengono sempre a livelli accettabili e piacevoli, soprattutto nella capitale grazie all’altitudine derivata dalla sua pozione ad 800 metri. Nella Valle del Giordano e ad Aqaba, la primavera è molto calda e talvolta, il Paese, può essere interessato dai forti venti provenienti dall’Egitto che possono causare delle tempeste di sabbia e polvere. Le temperature primaverili variano da un massimo di 28°C ad Amman ai 35°C di Aqaba.
L’estate, in tutto il Paese, è molto calda e torrida, soprattutto nella Valle del Giordano a causa della depressione del Mar Morto che provoca una forte umidità. Ad Amman, i mesi più caldi sono luglio ed agosto e non piove praticamente mai. Tra giugno e settembre non piove neanche nel resto del Paese, Petra e Aqaba compresi. L’autunno come la primavera, è caldo, ma abbastanza piacevole con temperature intorno ai 27°-30°C. Ad Aqaba, il mare è caldo tutto l’anno, ma tocca i 29°C nei mesi di luglio ed agosto, scendendo fino a 22°C a gennaio.
Il periodo migliore per visitare la Giordania è quello compreso tra aprile e maggio e quello tra ottobre e novembre. Se non siete interessati al mare, potrete optare anche per i mesi invernali, attrezzandovi con un vestiario invernale soprattutto nel caso in cui vogliate visitare il Wadi Rum.
Alta e bassa stagione
Non è facile identificare una vera e propria stagione turistica che sia uguale in tutto il Paese: ad esempio ad Aqaba, l’alta stagione corrisponde ai mesi intermedi di aprile e maggio e a quelli di settembre ed ottobre, quando il caldo è leggermente meno intenso ed è possibile stendersi sul lettino per prendere il sole, cosa molto improbabile nei mesi estivi, tra giugno ed agosto.
Chi deciderà, invece, di visitare la capitale Amman e la Valle del Giordano potrà optare per il periodo di alta stagione, tra dicembre e marzo e quello di bassa stagione che coincide con la piena estate, dato che diventa quasi impossibile visitare questi luoghi con il caldo torrido estivo.
Eventi in Giordania
Le maggiori festività della Giordania sono a carattere religioso, un po’ come accade negli altri Paesi limitrofi del Medio Oriente: con date variabili a seconda del calendario, potrete assistere al Capodanno Islamico, mentre è poco consigliato organizzare una vacanza durante il Ramadan, il mese di digiuno, dato che molti negozi chiudono prima del solito e potrete dover mangiare in luoghi più appartati del solito per portare rispetto ai musulmani. L’Eid al Fir, invece, è la festa che segna la fine del Ramadan.
Il 25 maggio si celebra la festa dell’Indipendenza della Giordania, mentre tra luglio ed agosto, nella cittadina di Jerash si tiene il festival del teatro greco e romano con rappresentazioni classiche. Se siete amanti dello sport, partecipate alla maratona del Mar Morto che si tiene tutti gli anni ad aprile per devolvere i fondi in beneficenza. Sul sito ufficiale del turismo della Giordania potete trovare maggiori approfondimenti di eventi e appuntamenti.