Bali è una destinazione molto amata dai turisti in cerca non solo della meta esotica per eccellenza, ma anche di uno stile di vita alternativo, rilassato e lontano dai soliti schemi.
Bali non offre soltanto la possibilità di cavalcare l’onda perfetta, ma anche una natura ancora incontaminata ed una cultura locale tutta da scoprire e da vivere. Inoltre, l’isola di Bali è un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta delle isole vicine di Lombok e Kuta, anch’esse molto rinomate soprattutto tra i turisti più giovani.
Non è un caso che Bali sia una meta adatta ai ragazzi: vi sembrerà strano, ma a parte il volo aereo è possibile soggiornare sull’isola con un budget più che limitato.
Per chi si reca sull’isola per la prima volta, consigliamo di immergersi totalmente nella cultura locale, tra templi hindù, cerimonie, usanze, e feste religiose. All’appello non possono poi mancare i famosi massaggi balinesi ideali per rilassare l’anima e non solo il corpo.
Il mare di Bali non è purtroppo da annoverare tra più belli del mondo: il riciclo delle correnti lo rende infatti mosso e spesso poco cristallino. Per questo motivo, se state cercando una spiaggia Indonesiana da sogno, vi consigliamo di spostarvi verso le Gili Island, situate a pochi chilometri da Bali, dove troverete il mare delle cartoline che avete sempre visto e desiderato.
Bali: quando andare
L’isola di Bali è situata nei pressi dell’Equatore ed è caratterizzata da un clima tropicale, con una netta distinzione tra la stagione secca e quella umida.
I mesi che vanno da novembre a marzo sono quelli che coincidono con la stagione delle piogge: i luoghi più piovosi dell’isola sono sia quelli in altura dove le piogge si intensificano, sia quelli della costa settentrionale interessata dai venti che soffiano da nord.
Nella maggior parte dei casi comunque e soprattutto nella costa meridionale, gli acquazzoni sono sporadici e di breve intensità: può capitare di incontrare un forte rovescio della durata di non più di 15 minuti. Proprio per questo motivo, nel cielo di Bali il sole splende anche durante la stagione umida. L’unico vero inconveniente della stagione delle piogge è l’umidità: non sarà difficile trovare delle giornate dove la colonnina di mercurio supera i 40°C.
La stagione secca, è quella che va da aprile ad ottobre con temperature che oscillano tra i 31° e i 22°C, quindi molto più piacevole della precedente. Il mare è caldo, con temperature costanti durante tutto l’anno: nei mesi estivi, tra giugno e settembre, la temperatura si aggira sui 27°, mentre durante gli altri mesi sale a 29°C.
Dopo quanto abbiamo detto, il periodo migliore per recarsi a Bali è quello estivo, da giugno a settembre: il mese top è agosto, il più secco e piacevole di tutti gli altri. Vi consigliamo di scartare la stagione umida, non tanto per gli acquazzoni, quanto per la forte umidità.
Prendete nota: Bali è una delle mete esotiche migliore, come clima, per recarvisi in agosto! A differenza di altre destinazioni tropicali (Thailandia, Caraibi), infatti, non vi sono piogge.
Alta e Bassa stagione
A Bali l’alta stagione è quella che coincide con la nostra estate: soprattutto in agosto non sarà facile trovare una sistemazione. Parliamo di sistemazione in generale, perché Bali è considerata una meta economica dove non si riscontra una forte differenza tra l’alta e la bassa stagione. Prenotando con un certo anticipo, infatti, sarà comunque possibile trovare la giusta sistemazione ad un prezzo del tutto abbordabile. Durante i mesi estivi dovrete mettere in conto un forte affollamento, cosa che non troverete negli altri mesi di bassa stagione.
La stagione umida, da novembre ad aprile coincide con la bassa stagione: a causa delle forti piogge molte strutture chiudono i battenti, soprattutto quelle affacciate sulla costa settentrionale del Paese. Durante la bassa stagione non avrete difficoltà a trovare una sistemazione anche senza prenotare e il budget sarà più che economico. Le stagioni intermedie, come maggio ed ottobre sono considerate anch’esse bassa stagione: in effetti a maggio fa ancora molto caldo, anche se le piogge sono terminate, e ad ottobre c’è la possibilità di incontrare qualche forte acquazzone.
Eventi a Bali
In ogni mese dell’anno troverete un evento a cui assistere, sia che si tratti di una ricorrenza religiosa, sia che si tratti di un evento organizzato per puro piacere e divertimento. Andiamo con ordine.
A gennaio sono concentrate molte feste religiose che vengono inaugurate con la celebrazione di Saraswati, una divinità della religione hindù. A parte qualche evento di minore importanza a febbraio, vogliamo ricordare il Bali Spirit Festival che si tiene nel mese di marzo: si tratta di un festival dedicato allo yoga e al benessere interiore, dove oltre alla possibilità di assistere alle danze e ai concerti, si possono organizzare incontri con gli istruttori di yoga partecipando ai loro laboratori. Sempre nel mese di marzo, seguono gli appuntamenti con le celebrazioni per l’anniversario dei templi di Piodalan e i festeggiamenti per l’anno nuovo secondo la tradizione Saka.
Ad aprile, l’appuntamento principale è quello di Galungan che rimanda all’antica battaglia tra il bene e il male, vissuto secondo la tradizione hindù. A maggio troviamo i festival del cibo e della musica blues: quest’ultimo richiama ogni anno migliaia di giovani in cerca di divertimento. Nei mesi estivi, tra giugno, luglio ed agosto, è possibile partecipare a festival musicali, delle arti e cinematografici, oltre che sportivi, come il Bali Kite Festival, dove si sfideranno i più grandi campioni di questa divertente attività.
L’elenco è ancora lungo, con la forte alternanza di eventi più famosi con ricorrenze di minor impatto turistico: per maggiori informazioni al riguardo potete consultare il sito ufficiale dell’ente del turismo balinese.