Cuba è uno Stato dall’anima colorata e controversa. Chi si accinge a visitarlo può essere stato attirato dai paesaggi, dalle donne e dai sigari, dal rum e dalle spiagge, oppure dalla pittoresca povertà delle sue periferie. In ogni caso, la “patria dei sigari” è un universo parallelo e differente rispetto ad ogni nazione che le sia vicina, in primis agli Stati Uniti d’America.
L’isolazionismo forzato di Cuba ne ha, in qualche modo, lasciate inalterate le caratteristiche e le peculiarità, nel bene e nel male… ma ancora per poco. Il paese sta infatti cambiando e occidentalizzandosi sempre di più: se volete vedere ancora la vera Cuba, quella del Castrismo, andateci prima che potete perché tra pochi anni, temiamo, tutta l’isola sarà diventata un immenso e rumoroso villaggio vacanze.
Cuba: Clima e Meteo
Il clima cubano è tropicale, e nonostante quest’isola sia di dimensioni tutt’altro che piccole, dal punto di vista climatico non si notano differenze troppo profonde tra una zona e l’altra.
La stagione secca e fresca corrisponde al lasso di tempo compreso fra novembre e le prime settimane di aprile; da metà aprile alla fine di novembre invece si ha una stagione umida, piovosa e molto calda.
Il momento migliore per visitare Cuba, senza dubbio, è la nostra stagione invernale. Essa conosce un clima caldo e piacevole (26 gradi intorno a L’Avana, fino a 28 gradi nelle regioni più meridionali) e non umido, con piogge scarse (concentrate soprattutto a nord dell’isola) e probabili cali di temperatura fra dicembre e febbraio, soprattutto nelle zone di L’Avana e di Varadero.
Quella invernale è quindi la stagione in assoluto meno piovosa, e le temperature sono sempre abbastanza alte da permettere di svolgere attività acquatiche, quali nuoto, snorkeling o surf, anche se talora si possono avere repentini cali di temperatura che potrebbero mettere in difficoltà i più freddolosi. Senza dubbio l’inverno rimane la stagione ideale per visitare le maggiori città dell’isola, specie L’Avana e Santiago de Cuba.
La stagione estiva è la più problematica per un turista occidentale. L’estate è infatti estremamente umida e ricca di piogge che si scatenano soprattutto nel tardo pomeriggio, colpendo in misura maggiore le coste e le spiagge settentrionali ed atlantiche, mentre l’umidità rende intollerabile la temperatura media che si aggira sui 33-34 gradi. Non solo: fra agosto ed ottobre vi è il pericolo di incorrere nei termendi uragani che tendono a flagellare soprattutto la costa orientale dell’isola.
Se proprio si vuole raggiungere Cuba d’estate, una buona soluzione può essere quella di soggiornare nelle regioni meridionali, dove la piovosità è assai minore e le temperature sono alte; i periodi migliori rimangono quelli compresi fra marzo ed aprile.
Alta e Bassa Stagione
Date le considerazioni sul clima, l’alta stagione cubana è considerata quella fra dicembre ed aprile, durante la quale sia i prezzi delle camere d’albergo che quelli del noleggio delle automobili subiscono aumenti abbastanza significativi.
La bassa stagione è caratterizzata da prezzi molto economici (anche inferiori di un quarto rispetto a quelli dei mesi invernali), ma è consigliabile scegliere zone riparate dalle piogge e dagli uragani e consultare con attenzione le previsioni meteo prima di partire. Si tenga inoltre presente che i cubani fanno le ferie da luglio ad agosto, e durante questo periodo le spiagge sono quindi particolarmente affollate.
Più in generale, le spiagge dell’isola tendono ad essere sempre molto frequentate tutto l’anno, tranne il mese di febbraio, considerato il più freddo (le temperature raramente superano i 23 gradi).
Eventi a Cuba
L’isola di Cuba è animata da un gran numero di festività che la popolazione locale riesce a rendere coinvolgenti e trascinanti anche per il più scettico dei turisti.
Per chi viaggia nella stagione invernale, il Capodanno è l’evento più importante al quale partecipare: esso coincide con un’altra festa di fondamentale importanza, quella della Liberazione, ed i festeggiamenti di questo esuberante popolo continuano dalla notte del 31 dicembre fino alla fine del primo gennaio. Un utile consiglio è quello di moderarsi nel bere e di non isolarsi, dato che molti piccoli criminali non aspettano altro che i turisti si ubriachino per cercare di derubarli.
Il Carnevale invece può cadere dalla metà di luglio a metà settembre; questa festa assai sentita nell’animo popolare è caratterizzata da festeggiamenti sontuosi (anche se non paragonabili a quelli celebri dei cugini Brasiliani) e da balli e costumi sgargianti, che coinvolgono soprattutto la città di Santiago de Cuba e la capitale.